IoT Worlds
Blog

Internet of Things in Italia: partire dalle fondamenta

Creatività, inventiva e dinamicità. Ecco tre caratteristiche intrinseche degli italiani e delle realtà industriali del nostro Paese. Quest’ultime in particolare sono già ben predisposte per sfruttare le potenzialità e i benefici dell’Industria 4.0. L’ Internet of Things in Italia trova un grande potenziale di crescita e affermazione. Grazie alla produzione di oggetti di nicchia, al valore del Made in Italy a livello internazionale e all’orientamento verso il cliente, le tecnologie IoT consentirebbero di allungare le filiere nazionali. Se da un lato i presupposti sono favorevoli, dall’altro, purtroppo, esistono barriere da superare. È nota la scarsa propensione all’investimento e all’avanzamento tecnologico della maggior parte delle PMI italiane. Qualcosa sta iniziando a muoversi nel Bel Paese, anche a livello formativo (Master e corsi su IoT e Big Data), ma gli investimenti in Ricerca e Sviluppo faticano a decollare.

Creare le basi per lo sviluppo dell’ Internet of Things in Italia

Affinché le innovative tecnologie IoT siano adottate dalle PMI italiane occorre far fronte ad alcune situazioni prioritarie. Abbiamo di seguito riassunto quelle che sono le basi per l’affermazione dell’ Internet of Things in Italia.

  • Abilità e Skill. È fondamentale avere persone competenti, in grado di comprendere, trattare e guidare il cambiamento tecnologico delle singole realtà. Si può scegliere di formare il personale interno o di stringere delle collaborazioni con Digital Innovation Hubs. È fondamentale che le PMI italiane riconoscano le potenzialità dell’Industria 4.0 e che si orientino verso le tecnologie IoT e Big Data per tutti i processi produttivi.
  • Piattaforme aperte. Condividere il sapere è da sempre la miglior scelta per l’evoluzione e il miglioramento continuo. Creare piattaforme open per la condivisione e l’analisi dei dati è certamente un passo in avanti per l’integrazione dei diversi sistemi IoT e lo sviluppo delle filiere integrate.
  • Competence Centres. La collaborazione tra diversi soggetti di ricerca sui temi IoT e Big Data rappresenta un vantaggio competitivo non indifferente. Lo sviluppo e l’adozione di tecnologie innovative risulterebbe più veloce ed efficace.

·   Progetti pilota. Sperimentare per dimostrare l’effettivo vantaggio che l’ Internet of Things in Italia potrebbe avere. Le aziende più titubanti avrebbero così la possibilità di verificare in prima persona i benefici dell’Industria 4.0.

  • Adozione di massa delle tecnologie IoT. La necessità di rinnovamento dei macchinari nelle PMI italiane costituisce un vantaggio per il rinnovo totale dei processi industriali. Una vera e propria occasione per adottare sia tecnologie IoT volte alla raccolta e al monitoraggio dei dati, sia tecnologie Big Data per l’analisi e l’elaborazione dei suddetti dati.

Siamo lieti di poter entrare in contatto con Te. Clicca Qui per scriverci.

Hai in mente una buona idea, ma necessiti degli strumenti per realizzarla? Compila il nostro form, da qui nasce la realizzazione della tua idea! Oggi è gratis!

Related Articles

Leave a Comment

WP Radio
WP Radio
OFFLINE LIVE